Sas… spesso in famiglia

La Sas, che per i non addetti ai lavori significa “società in accomandita semplice”, è una società di persone vivamente consigliata a coloro che intendono avviare un’attività commerciale.

Questa forma societaria è particolarmente indicata nel caso in cui una parte dei soci non ha nessun interesse a partecipare attivamente alla vita sociale dell’azienda e vuole tutelare il proprio patrimonio personale, poiché non intende assumersi le problematiche e le responsabilità relative all’amministrazione ed alla gestione.

Si riscontra spesso la sas anche in ambito familiare laddove il figlio che non ha proprietà diviene amministratore di una società con il padre che dispone di proprietà immobiliare che non vuole rischiare.

La Sas è caratterizzata quindi da 2 tipologie distinte di soci gli accomandatari e gli accomandanti.

I soci accomandatari sono coloro che svolgono attivamente la vita sociale dell’impresa ed in caso di debiti contratti dalla società rispondono in modo solidale ed illimitato.

I soci accomandanti non si occupano della vita sociale aziendale, ma dividono soltanto gli utili, invece per quanto concerne i debiti ne rispondono esclusivamente mediante la quota versata al momento della costituzione della Sas.

Per costituire una società in accomandita semplice è necessario un atto pubblico o una scrittura privata autenticata da un notaio.

L’atto costitutivo deve contenere dei dati fondamentali:

  • Nome, cognome, cittadinanza, ragione sociale dei soci accomandatari;
  • Nome, cognome, cittadinanza, ragione sociale dei soci accomandanti;
  • Indicazione dei soci che hanno l’incarico di rappresentare ed amministrare la società;
  • Le prestazioni che i soci d’opera sono tenuti a svolgere;
  • I conferimenti di tutti i soci;
  • Modalità e percentuali della ripartizione degli utili tra i soci;
  • Oggetto sociale;
  • Sede principale ed eventuali sedi secondarie.

Entro 1 mese si è obbligati a depositare presso l’Ufficio del Registro delle Imprese l’atto costitutivo della società con le sottoscrizioni autenticate di tutti i soci.

In fase di avvio di una Sas è importante tener conto di alcune spese imprescindibili:

  • Spese relative al notaio;
  • Spese per l’iscrizione di tutti i soci all’INPS;
  • Spese per la gestione del conto corrente bancario dedicato e per un possibile fido;
  • Spese riguardanti il commercialista.

La Sas può essere gestita, per quanto riguarda l’aspetto fiscale, con contabilità ordinaria o con contabilità semplificata.

Se si opta per la contabilità ordinaria, si è tenuti a redigere: libro giornale, libro inventari, scritture ausiliarie di magazzino, libri sociali obbligatori.

Se si sceglie la contabilità semplificata, si dovranno redigere: il registro delle somme percepite e delle spese sostenute e i registri Iva.

La Sas prevede la non obbligatorietà a depositare il bilancio, ciò significa che nessuno al di fuori dell’azienda potrà sapere quale sia la situazione finanziaria.

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